Il Fuoco ci ha costretti a fermarci, ad ascoltare profondamente la terra e le nostre anime e ad entrare in un periodo rigenerativo di riallineamento allo scopo e riflettere su quei modelli e comportamenti di gruppo che necessitavano trasmutazione e guarigione.

Nell’insegnamento della Saggezza Eterna ci viene detto che la trasformazione è il passaggio a uno stato di coscienza superiore “attraverso l’opera del fuoco“, mentre un riferimento Biblico ci ricorda che “il nostro Dio è un fuoco intenso“.

Nelle prime ore del 5 dicembre 2017, il violento incendio, chiamato Thomas, guidato dal vento ha attraversato e superato Meditation Mount. Abbiamo subito danni ingenti. Ha consumato le querce e la macchia boschiva su gran parte della nostra proprietà di 32 acri, ha inaridito il Giardino Internazionale della Pace e ha raso al suolo una delle residenze.

Ogni muro, ogni pezzo di tessuto, ogni tubo di gomma e irrigatore sono stati colpiti o compromessi dal fuoco o dal suo fumo. Ogni sistema ha cessato di funzionare normalmente e mentre le ceneri bruciavano e il fumo si alzava, le sfide davanti a noi sembravano travolgenti.

Quando qualcosa di così drammatico accade nella vita di un individuo o di un gruppo, niente è più lo stesso. C’è lo shock iniziale dell’evento stesso e poi una serie di shock emotivi che creano una consapevolezza viscerale che tutte le forme terrene sono temporali e l’unica vera sicurezza è costruita sulle solide fondamenta di una relazione vivente con la nostra natura interiore – la nostra ardente Divinità Essenziale. Questo periodo iniziale di dolore e distacco ha segnato un preludio necessario al processo di rinnovamento, aprendoci a ogni sorta di possibilità creative in cui il futuro prometteva di essere più glorioso del passato.

Ci siamo resi conto che con la saggezza a nostra disposizione, l’ispirazione dai regni sottili e la capacità intuitiva di tutti noi, avevamo davanti a noi l’opportunità di co-creare un nuovo Monte – uno più adatto a servire un’umanità in rapida evoluzione. A poco a poco l’eccitazione iniziò a sostituire il dolore mentre si faceva chiarezza dentro di noi e si iniziava il lavoro di rigenerazione.

In natura esiste un termine che descrive l’effetto sulla vita vegetale sulla scia di un incendio e quel termine è Pirofita. Mentre molte piante vengono distrutte, ce ne sono altre che hanno utilizzato gli incendi come strategia per la sopravvivenza e la proliferazione. I più noti di questi adattamenti sono le specie che effettivamente richiedono il calore di un incendio per sciogliere la resina che incapsula il seme – innescando così il processo di germinazione. È possibile che il seme divino all’interno di Meditation Mount e dentro ognuno di noi richieda un battesimo ardente e un’accelerazione simili per rivelare la sua vera bellezza e il suo scopo?

Il nostro rapporto con l’incendio Thomas è cambiato negli ultimi tre anni e mezzo. All’inizio era considerata una maledizione, mentre ora la consideriamo una vera benedizione. Il Fuoco ci ha costretti a fermarci, ad ascoltare profondamente la terra e le nostre anime e ad entrare in un periodo rigenerativo di riallineamento allo scopo e riflettere su quei modelli e comportamenti di gruppo che necessitavano trasmutazione e guarigione. Il Monte ora sembra e si sente più bello e “magneticamente attraente” rispetto a pochi anni fa.

Questo processo interno ci ha confermato che la vita è un terreno ardente dove la Presenza dell’Amore viene infine rivelata e realizzata dopo che le scorie sono state sufficientemente bruciate e il lato oscuro della nostra natura coraggiosamente affrontato.

Per invocare e ospitare in sicurezza il fuoco dobbiamo prima costruire un caminetto adatto e il focolare più appropriato è un cuore aperto e amorevole.

Come altri gruppi di servizio in tutto il mondo, Meditation Mount afferma che la Luce che cerca di nascere sulla Terra proprio ora è il Fuoco Incandescente dell’Amore – quella divina conflagrazione che chiamiamo Coscienza Cristica. Sappiamo che una scintilla di questa Fiamma Eterna è ospitata all’interno di ogni cuore umano e viene evocata in questo momento senza precedenti nella storia.

Liberare questo Fuoco d’Amore come agente radicale di rinnovamento e rinascita spirituale è il nostro compito comune.

 

Michael Lindfield
Presidente del Consiglio di Meditation Mount
Ojai, California