L’accettazione è il solo modo per far germogliare dentro di noi la saggezza, oggi tanto necessaria.
Tra tutte le qualità che è sicuramente necessario sviluppare in questo momento storico, la SAGGEZZA appare essere una delle più pressanti. Forse perché, motivazione tra tutte, non è così diffusa e chissà, forse anche perché gli anziani che, nell’immaginario collettivo, ne sono o dovrebbero esserne i detentori, sono ora la parte di umanità che più è ed è stata colpita dalla pandemia in atto.
C’è bisogno quindi di sopperire quasi alla mancanza di questo prezioso valore nel momento in cui ci viene a mancare e c’è bisogno quindi di imparare tutti, a tutte le età ad essere più saggi.
Certamente una parte deriva dall’accumulo di esperienza che nella vita si è fatta, ma…ad una condizione, che quell’esperienza sia stata messa a frutto, sia servita da apprendimento e mai come ora possiamo constatare che questo non è affatto scontato. Già, perché se ci si “lascia vivere” giorno dopo giorno, senza fermarsi mai a riflettere sul COME si vive, beh allora sicuramente non si sta sviluppando Saggezza, se si procede sempre e soltanto guardando a sé stessi ai propri interessi personali, allora non si sta sviluppando Saggezza e se…non si alza mai lo sguardo al cielo per provare almeno per un attimo quella sensazione di piccolezza di fronte all’Universo…allora no, non si sta sviluppando Saggezza.
Il compito può apparire arduo, ma la strada è percorribile se appunto la si considera una via che, un passo dopo l’altro, può condurci alla meta di essere e percepirsi un poco più saggi. La buona notizia è che questo percorso può essere intrapreso partendo da punti di vista diversi perché, se proviamo ad andare a fondo e a scomporla questa qualità o valore, potremmo scoprire che i suoi volti sono più d’uno:
Saggezza può essere Amore, Direzione, Gioia, Libertà (dall’illusione), Humor (inteso come gaiezza) Tolleranza che è figlia della Compassione…molti volti e molte strade da percorrere, ognuno in relazione a quella che sente più affine.
Ma non finisce qui perché intraprendendo la strada, avviandosi sul cammino per divenir più saggi si può scoprire che a poco a poco altri sono i “regali” che otteniamo. Altre qualità generate dal percorso e allora…ecco che possiamo ritrovarci ad esprimere Umiltà nel considerarci e definirci in costante apprendimento anziché pensare di avere il monopolio della sapienza, oppure Solidarietà nel sentire che aiutando chi posso e come posso vado oltre me stesso e collaboro al mantenimento di un equilibrio superiore e…altri doni ancora. Penso anzi che ognuno di noi possa individuare quelli che gli si presentano, potrebbe essere un ottimo esercizio mettersi a cercarli e darne espressione non vi pare?
Ma vi è un’abilità oltre che una qualità e anche, si, un valore fra tutto ciò che necessita di essere espresso e che è una via direttissima per acquisire quella famosa saggezza, si tratta dell’ACCETTAZIONE: il solo modo per far germogliare dentro di noi saggezza e si, anche Amore che ne è un’espressione diretta, il solo modo per poter sviluppare inoltre il giusto senso di realtà che ci permette di STARE con quanto c’è per doloroso e incerto che sia, il solo modo che ci porterà a poter andare oltre tutto questo un giorno che ancora non sappiamo quando sarà ma che, se avremo percorso questa via con costanza, ci ritroverà cambiati si, ma certamente… più Saggi!
Chiara Damilano