Nella creatività umana è il pensiero che sospinge a ogni passo, sia nel piccolo che nel grande.
Il valore del pensiero è inestimabile!
(AY, Infinito II, 348)

Martedì 20 marzo, alle ore 17:17, la posizione del Sole all’equinozio a 0° gradi di eclittica nel Segno di Aries, ha dato avvio al nuovo anno astrologico che si concluderà con il segno di Pisces, dopo che avrà percorso mese dopo mese i 12 segni astrologici. Il cammino del Sole rappresenta il viaggio simbolico dell’Anima di ogni essere umano che, in accordo con il Piano Divino, si incarna in Aries e via via sperimenta la Vita su questo pianeta, per poi fare ritorno alla Casa del Padre in Pisces.

Con l’anno 2018 inizia un periodo di 7 anni di preparazione al 2025, anno significativo per diversi motivi:

  1. allineamenti planetari e stellari di epocale importanza (le date si riferiscono alla visione eliocentrica): (i Sirio congiunto a Giove (3.11.25); (ii) Saturno congiunto a Nettuno a 0° Aries (5.11.25); (iii) Alcione congiunto a Urano e Terra (22.11.25).
  2. Centennale Grande Assemblea Generale della Gerarchia.
  3. L’ingresso in manifestazione del 4° Raggio di Armonia attraverso il conflitto.

Questi avvenimenti saranno un tassello importante nel passaggio che stiamo vivendo e testimoniando lasciandoci alle spalle l’Era di Pisces per entrare in quella di Aquarius, l’Era della Fratellanza, della Conoscenza, della Coscienza di Gruppo, che ci condurrà alla nuova Civiltà di Luce, ad una nuova Umanità. Interpretando i ritmi planetari e cosmici, ci viene donata la possibilità di allinearci ai segni del Cielo se con fiducia li sappiamo accogliere ed ascoltare.

Cerchiamo dunque di comprendere il linguaggio del Cielo, per quanto riguarda l’anno astrologico 2018-2019, facendoci guidare dal filo conduttore, attivato nei Giorni Sacri

Artisti del Pensiero – costruiamo in bellezza la Civiltà di Luce”.

Questo motto attesta che padroneggiare e utilizzare il pensiero in modo da creare “forme-pensiero”, utili per l’evoluzione individuale e dell’Umanità, è una vera arte che va sviluppata e nutrita come Servizio al Bene comune.

L’anno astrologico 2018

… inizia con Saturno e Marte congiunti in vetta (all’inizio di Capricornus) in quadratura col Sole in Aries. Si tratta di un aspetto di grande tensione, un invito a utilizzare il Fuoco dell’inizio di Aries (Sole) con la massima responsabilità e lucidità per avanzare sulla Via iniziatica (Saturno). Questo può richiedere di sacrificare desideri personali (Marte) e adattare le azioni all’appello di Saturno.

Ci sono tre momenti che scandiscono in particolar modo il prossimo anno astrologico, oltre all’attivazione agita dai pianeti veloci (Sole, Mercurio, Venere, Marte):

  • Il passaggio di Urano da Aries a Taurus il 15.5.2018
  • Il trigono di Giove in Scorpio con Nettuno in Pisces il 25.5.2018 e il 19.8.2018)
  • Il passaggio di Giove da Scorpio a Sagittarius il 9.11.2018

E’ interessante notare che sono coinvolti Urano e Giove, i due pianeti governatori di Aquarius, che possono essere considerati, per l’avvicinamento al 2025, i luminari di guida. Urano è l’unico dei pianeti lenti, responsabili delle trasformazioni più profonde sul Pianeta, che si trova all’inizio dello Zodiaco. Tutti gli altri luminari (da Giove a Plutone) transitano attualmente nell’ultima parte dello Zodiaco, nei segni di acqua e terra (Giove in Scorpio, Saturno e Plutone in Capricornus e Nettuno in Pisces). Ciò sta a indicarci che l’Umanità vive da sette anni, attraverso Urano, il precursore rivoluzionario, in Aries, l’invito pressante a farsi ispirare dai semi cosmici che contengono le idee per costruire con l’intelligenza del cuore la nuova Civiltà, il 5° Regno, governato dalle Leggi e Principi della Nuova Era. Prima di poter realizzare questo traguardo promettente, i pianeti negli ultimi segni sollecitano il tema di purificazione e trasformazione affinché una elevazione vibratoria possa avvenire sul Pianeta.