Roberto Assagioli, il fondatore della Psicosintesi, era solito prendere nota ogni giorno dei suoi pensieri, riflessioni e insights su piccoli fogli di carta scritti di suo pugno.
Queste note – chiamate ora “Assagiolini”- sono parte di un enorme archivio presso l’Istituto di Psicosintesi di Firenze.
Siamo lieti di offrire un paio di esempi delle sue note relative alla Coscienza di Gruppo
Psicosintesi inter-individuale -Introduzione Problema generale: individuo verso massa, individualismo e collettività Giusto equilibrio. Integrazione nel tutto. La parola chiave per la soluzione è: gruppo. Il gruppo in generale come fattore di bilanciamento e di integrazione Obiettivo generale: l’organizzazione della massa in una gerarchia di gruppi attraverso l’attività di individui autocoscienti, che fanno evolvere l’”organismo umanità”, come un’Entità. Vi è stata oscillazione tra gli estremi Ora la soluzione armoniosa e necessaria consiste nelle due attività parallele dell’individuo: egli deve acquisire vera autocoscienza individuale spirituale liberandosi dalla schiavitù del collettivo.
(…) il gruppo, (…) è la (libera) unione di individui autocoscienti, capaci di fondersi nella Entità di gruppo senza “perdersi”, senza “confondersi” in essa. Questo è il problema, il compito, il metodo di vita della e nella Nuova Era. Sviluppare una coscienza …(appartenendo a vari gruppi) fino al culmine: coscienza ad un tempo individuale ed universale del Maestro, del Chohan, del “Benedetto”. Egli è identificato col tutto, ma capace di autocoscienza.